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Gli ospiti del festival

Benedetta Zema

Benedetta Zema, nasce nel 1996 a Reggio Calabria, è laureata in Giurisprudenza e studia per diventare avvocato. Appassionata di libri e fotografia, ha coniugato le due passioni attraverso il blog letterario Curlies & books, di cui è cofondatrice. È vicepresidente dell’associazione Mille Miglia che si pone l’obiettivo di diffondere la cultura e l’arte nel territorio ca-labrese. Ha esordito nel 2021 con “La strana vita di Carlos Muños” (Officina Milena).
Con Falzea Editore ha pubblicato le narrative per la scuola “Il sogno di Fara” (2022), “L’estate in cui un alieno piombò in piscina” (2023) e, nel 2024, “Finché le nostre anime danzeranno”.
Incontra i ragazzi delle scuole per parlare di diritti umani, parità di genere e tutela dell’ambiente.

Marcello Gallo

Marcello Gallo. Nato a Cosenza (1955). Diplomato al Liceo scientifico G. B. Scorza di Cosenza e laureato all’Università della Calabria in Filosofia, con Camillo Daneo, discutendo una tesi di Storia sui movimenti giovanili e rivoluzionari di Cosenza nel ’68/’69. È stato uno dei leader, locale e nazionale, di quella parte del movimento sessantottino che si riunì attorno a Lotta Continua. Ha svolto il ruolo di insegnante; ha fatto il giornalista, prima sportivo e poi culturale, per la Gazzetta del Sud. Dal 2001 al 2006 ha diretto la pagina culturale de La Provincia Cosentina. Cofondatore e giornalista di Radio Ciroma, di cui attualmente è ancora Presidente.

Plastic Free

Plastic Free è un'organizzazione di volontariato con l'obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili per un mondo #plasticfree.

Associazione Le Scimmiette

Associazione di Promozione Sociale

Carmine Abate

Carmine Abate è nato nel 1954 a Carfizzi, un paese arbëresh della Calabria. Emigrato da giovane ad Amburgo, oggi vive in Trentino. Come narratore ha esordito in Germania con Den Koffer und weg! (1984) e in Italia con Il ballo tondo (1991), cui sono seguiti raccolte di racconti e romanzi di successo. Con La collina del vento (Mondadori 2012) ha vinto il 50° Premio Campiello. I suoi libri, vincitori di prestigiosi premi, sono tradotti in numerosi Paesi. Per Aboca Edizioni ha scritto L’albero della fortuna (2019).

Radiodervish

I Radiodervish, nati a Bari nel 1997 dal sodalizio artistico tra Nabil Salameh e Michele Lobaccaro, sono tra i gruppi più affermati della scena world italiana con all’attivo sette dischi e la partecipazione a prestigiosi festival e manifestazioni in Italia e nel mondo. In 12 anni di attività la formazione pugliese ha interagito con numerosi musicisti internazionali tra i quali Noa, Franco Battiato, Orchestra Araba di Nazareth, Jovanotti, Stewart Copeland, Caparezza, Nicola Piovani, CSI e ha spesso dialogato con altri linguaggi espressivi dando vita a progetti speciali che hanno coinvolto Giuseppe Battiston, Carlo Lucarelli, Valter Malosti e Teresa Ludovico.

Riconoscibili grazie agli inconfondibili intrecci sonori disegnati dall’incontro della melodia con testi che affondano le radici sia nella tradizione araba che nella musica d’autore italiana, i Radiodervish sono stati ospiti dei più importanti palcoscenici italiani (Premio Tenco, Festival di Villa Arconati a Milano, Primo Maggio, Arezzo Wave, La Notte della Taranta, Mantova Musica Festival, Auditorium Parco della Musica, Blue Note di Milano, Palazzo delle Esposizioni di Roma e Salone internazionale del libro di Torino) e internazionali (Beirut, Bruxelles, Atene, Betlemme nella VII edizione del Concerto per la Vita e per la Pace, Tel Aviv e Parigi al prestigioso Théatre de l’Olympia).

Elena Biondo

Psicologa e insegnante, vive a Torino. È autrice di numerosi racconti pubblicati in antologie e di articoli scientifici nell’ambito della psicologia sociale. Il suo primo romanzo è Soli tra le stelle (Golem Edizioni, 2022).

Lucia Bonacci

Autrice, ha pubblicato Gerda 122 con Ilfilorosso.

Open Space

Associazione di Promozione Sociale

Tiziano Fratus

Tiziano Fratus è nato a Bergamo nel 1975 ed è cresciuto tra Lombardia e Piemonte. Ha pubblicato numerose opere per i maggiori editori italiani, fra le quali Manuale del perfetto cercatore d’alberi (Feltrinelli, 2013), Ogni albero è un poeta (Mondadori, 2015), L’Italia è un bosco (Laterza, 2014), Il libro delle foreste scolpite (Laterza, 2015), Il bosco è un mondo (Einaudi, 2018), I giganti silenziosi (Bompiani, 2017) e Giona delle sequoie (Bompiani, 2019). Per sei anni ha curato la rubrica “Il cercatore di alberi” per “La Stampa”. Collabora con “il Manifesto” e Radio Francigena. Conduce una pratica quotidiana di meditazione zen in natura. Sito: Studiohomoradix.com. Per Aboca edizioni ha pubblicato Sogni di un disegnatore di fiori di ciliegio (2020).

Lorenza Stroppa

Lorenza Stroppa è nata a Pordenone nel 1974. Ha scritto su diversi quotidiani e riviste. Tiene corsi di scrittura per ragazzi e adulti e lezioni di editing; è docente di editoria turistica al Master in Editoria dell’Università Cattolica di Milano. Dal 2003 lavora come editor per la casa editrice Ediciclo. Ha tradotto diversi libri dal francese e dall’inglese, ha scritto (a quattro mani con Flavia Pecorari) la trilogia urban fantasy Dark Heaven, edita dal 2012 al 2014 da Sperling & Kupfer e uscita con lo pseudonimo Bianca Leoni Capello, La città portata dalle acque (Bottega Errante Editore, 2017) e il romanzo Da qualche parte starò fermo ad aspettare te (Mondadori, 2020).

Company Aiello

Company Aiello Fondata ad Acri (CS) nel 2007 da Angelo Aiello: attore, narratore, ed interprete del teatro dei burattini tradizionali italiani. Dopo vari anni di giro con compagnie Italiane aveva la necessità di realizzare la sua idea di compagnia calabrese. Oltre a questo aveva bisogno di un personaggio che parlasse il suo linguaggio e le sue idee ed inventasse un nuovo carattere calabro della commedia dell’arte, di nome Spazzola Spazzolino. Eroe popolare che combatte i soprusi e le ingiustizie del quotidiano. Un attivatore della risata che nelle sue avventure, racconta le tante questioni sociali meridionali, da esorcizzare con la cura dello stare insieme, come comunità e testimonianza di civica umanità. La compagnia porta spettacoli e laboratori nelle scuole, piazze e teatri di tutta Italia e paesi lontani come Indonesia e Stati Uniti. Il percorso e processo educativo associato all’attività dei burattini è una parte importantissima nella pratica della sua linea artistica, oltre agli spettacoli legati a problemi sociali o ambientali.

Dal 2015 fa parte della compagnia la musicista Rachel Icenogle. Lei compone e suona dal vivo colonne sonore per spettacoli e performance artistiche. Inoltre la compagnia è certificata per lavorare con marionette in terapie riabilitative ed in situazioni di disagio sociale. Le esperienze più emozionanti e gratificanti in questi venti anni di attività, ci racconta Angelo, “…sono state il lavoro con le associazioni di volontariato, centri diurni, cooperative sociali e case famiglia. L’arte a servizio del pubblico come mezzo di riabilitazione fisica o conoscenza intellettuale può accelerare il cambiamento collettivo e curativo di una collettività

Teatro del Carro

La “Compagnia Teatro del Carro” è regolarmente costituita in Associazione Culturale dagli attori Pino Michienzi e Anna Maria De Luca dal 7 aprile 1986.
Finalità primaria è la valorizzazione di autori di nascita o di adozione calabresi, attraverso la rappresentazione teatrale dei loro testi, ovvero attraverso la poesia, il racconto, il romanzo, il diario, l’intervista, la testimonianza e quant’altro per meglio divulgarli, e raccontare inoltre accadimenti verificatisi in Calabria, per meglio comprendere la crescita civile e morale di un popolo, monitorandoli con micro-storie di gente comune fatte di piccole abitudini, di gioie o di amarezze quotidiane, di sentimenti graffiati a volte minimizzati se non del tutto trascurati; e macro-storie per più roboanti eventi di epoche passate che hanno contribuito a segnare fatalmente le vicende e il destino di questa terra.
La Compagnia Teatro del Carro ha voluto, insomma, che la matrice dei propri programmi culturali fosse continuamente fonte di memoria storica, pianificata e divulgata fra dramma e commedia, per divenire bagaglio di conoscenza e tradizione per le giovani generazioni.
Programma ambizioso per cui “il Carro” si fa continuamente testimonial di una terra difficile e ostica che deve riappropriarsi di una cultura che per secoli le è appartenuta e alla quale la società migliore non intende assolutamente rinunciare.
Selezione severa, dunque, dei testi nell’interesse di una politica culturale d’appartenenza etnica, storica e linguistica, quest’ultima intesa come idioma, lingua madre e non come vernacolo tout court.
E anche di questo interesse-dovere si fanno carico i responsabili artistici dell’Associazione Culturale, analizzandone il profilo essenziale e tentando, attraverso le finalità già evidenziate, di non far sparire del tutto la tanto appellata e pur tuttavia trascurata “identità”.

Peppe Millanta

Peppe Millanta, scrittore, è diplomato all’Accademia Nazionale Silvio d’Amico. È fondatore della Scuola Macondo – l'Officina delle Storie di Pescara, dedicata alle arti narrative, Direttore artistico del Festival SquiLibri di Francavilla al Mare e del Fiabosco, riserva naturale per creature fantastiche di Sant'Eufemia a Maiella nel Parco Nazionale della Maiella. Dirige la collana “Comete” (Ianieri Edizioni), dedicata alla narrativa di viaggio, all'Abruzzo immateriale e all'Abruzzo letterario. Ha esordito con il romanzo Vinpeel degli Orizzonti (Neo Edizioni, 2018), Premio John Fante Opera Prima.

Massimo Polidoro

Massimo Polidoro è scrittore, docente universitario e divulgatore scientifico. Da sempre interessato allo studio delle pseudoscienze e delle credenze umane, ha partecipato con Piero Angela alla fondazione del CICAP. Ospite della trasmissione Noos - L’avventura della conoscenza di Alberto Angela, è Autore di moltissimi libri, insegna al Politecnico di Milano e all’Università di Padova, è stato Visiting Associate all’Università di Harvard ed è invitato a tenere conferenze in tutto il mondo.

Lorenzo Scacchia

Nasco sull’Isola Tiberina di Roma nel 1977 e cresco avvolto da suggestivi suoni (madre
insegnante di musica per bambini, in casa) e visioni (padre economo della Biblioteca Vaticana).
Dopo sette anni trascorsi a Berlino vivo dal 2018 in Toscana, terra di miei avi. Fotografo dal
2005, focalizzandomi sul ritratto del patrimonio culturale e naturalistico; sulle e sotto le ali di
Romanticismo, Mistero e Contemplazione. Autore di videopoesie e composizioni musicali, ho
ricevuto riconoscimenti in concorsi nazionali ed esteri e collaborato con la Rai (documentari
per La storia siamo noi). Creo Incipitojo nel 2019.