Il gioco del mandorlo
di Elvira Fratto
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In un liceo classico, le vicende di un professore di italiano e latino si intrecciano con quelle dei suoi allievi, alle prese con i piccoli e grandi momenti della crescita.
Il prof adotta un metodo che si rivela infallibile: la scrittura e la letteratura diventano, per i ragazzi, strumenti d’indagine per le proprie esperienze di maturazione e di rivelazione.
La classe è composta da personalità vivaci, con trascorsi talvolta sfortunati e tragici. Fuori dalle mura scolastiche, la quotidianità del docente è arricchita dai suoi vicini di casa, Italia e Amos; una donna eterea e un reduce di guerra che consentono al prof di cogliere il senso dell’amore, oltre le violenze e le ferite.
E c’è la moglie Serena, sempre presente nei suoi pensieri in parallelo ad alcuni ricordi drammatici, pronti a riaffiorare. È a scuola, però, che si innescano i meccanismi più stimolanti: tra colleghi di scarsa vocazione e bidelli con un affetto a distanza, il professore osserva da lontano – ma non troppo – un fiorire di personalità cui va in aiuto, ma da cui, spesso, si lascia anche salvare.
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Elvira Fratto
Elvira Fratto è nata a Catanzaro nel 1991. Dopo aver conseguito il diploma al liceo classico Galluppi di Catanzaro si è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza e ha iniziato una lunga avventura con la radio universitaria del polo, UMG Web Radio.
Giornalista pubblicista dal 2021, ha pubblicato il suo primo romanzo, Resalio, nel 2016 con lo pseudonimo di Elly Irukandji e collabora stabilmente con “Mimì”, l’inserto culturale domenicale del “Quotidiano del Sud – l’Altravoce dell’Italia” ideato da Giulia Carcasi. Scrive anche per “Areopago”, il blog culturale di Eduardo Savarese, e per due anni ha collaborato con “Cromosomi”, progetto indipendente che recensisce musica indie. Il gioco del mandorlo è edito da Augh! Edizioni.